E' un “pioniere” del SEO Copywriting che da anni applica con successo tecniche e stili di scrittura pensati per l'utente e i motori di ricerca.
Formatosi nell'agguerrito settore turistico della Riviera Romagnola, nasce come Copywriter Freelance per diventare poi Consulente SEO-SEM e Web Marketer per aziende locali e internazionali, ecommerce e strutture ricettive.
Giornalista pubblicista, collabora con testate nazionali quali L'Opinione e Mondolibero ed è caporedattore di alcune riviste online.
Giornalista pubblicista iscritto all’albo. Questa dicitura è quella che trovi scritta nella sua quelifica professionale ma in realtà per tanti e anche per me, che neanche lo sapevo sino a poco fà, Michael Vittori resta un punto di riferimento nel mondo del SEO COPY.
Lo conobbi molti anni addietro, ancora non personalmente, quando era impossibile cercare qualcosa che avesse a che fare con la scrittura e con la seo senza trovare il suo blog, dominava le Serp e questo mi affascinava parecchio. Conoscendolo di persona ho saputo apprezzare il suo darci dentro sempre, credendo fortemente nei progetti che porta avanti e impegnandosi la dove serve.
Abbiamo collaborato a diversi progetti insieme e ad oggi è nella mia personale top10 dei SEO con i quali provo piacere a stare.
Ma ora vediamo di fargli qualche domanda…
Intervista a Michael Vittori
Web Marketer SEO Copywriter
Chi Sei ?
Il Michael di tutti i giorni è un romagnolo Doc, anche se in realtà mi sento un cittadino del mondo: mia mamma e metà della mia famiglia sono olandesi, mia zia è addirittura giapponese e per completare il quadretto mi sono sposato da pochi mesi con la mia adorata Adriana, originaria di Cuba!
In me convivono due anime: di giorno mi piace andare alle sagre paesane o giocare a basket, di notte scatenarmi con la musica latina…. e quando posso adoro viaggiare e scoprire nuove culture e stili di vita. E ovviamente son un “web addicted”: nella vita professionale sono un freelance che si occupa di Seo, Sem, web marketing, copywriting e social media. Inutile dire che trascorro gran parte del mio tempo davanti ad uno schermo a caccia di nuove strategie vincenti...
Come hai incominciato a fare questo lavoro ? (chi te lo ha fatto fare?)
Il mio avvicinamento al web è avvenuto in maniera assolutamente casuale. Pensa che sono laureato in storia contemporanea… era l’unica materia che davvero mi piacesse al liceo.
Uscito dall’università mi son tuffato sul giornalismo, il mio grande sogno (poi realizzato, oggi sono anche iscritto all’albo dei pubblicisti) e ho iniziato qualche collaborazione. Un giorno mio padre, conversando con un conoscente, ha scoperto che quest’ultimo gestiva una web agency dove c’era bisogno di qualcuno che sapesse scrivere: son entrato in azienda come copywriter, o meglio instancabile scrittore di migliaia di tipi di testo diversi, e mi son ritrovato a dover imparare i fondamenti di questa disciplina. Da lì è partita la grande avventura...
Come hai imparato a fare il tuo lavoro ? Senza dubbio “sul campo”. In prima fase non ho avuto formazione teorica, il mio approccio è stato prettamente “SEO Copy”, ovvero ho iniziato ad applicare alcuni piccoli accorgimenti nella scrittura dei testi per il web. Quando ho visto che iniziavo ad ottenere i primi risultati, ci ho preso gusto e ho approfondito la materia, continuando a testare, a documentarmi e aggiornarmi a partire dal mio sito web personale. Non ho saputo resistere al brivido della scalata in serp, quando si inizia è impossibile tornare indietro! ;)
Quali software utilizzi maggiormente e perchè ?
Pochi ma buoni. Oltre ai servizi di Google (Adwords Keyword Planner + Webmaster Tools + Analytics a cui abbino KeywordTool.io) che non sono software, per l’audit, incrocio i dati di Visual SEO, Screaming Frog e Xenu. Per l’analisi del backlinking, Majestic SEO tutta la vita, mentre per il monitoraggio delle serp, uso da anni con soddisfazione Rank Tracker di Link Assistant. Se devo curare progetti SEO-SEM a tutto tondo, di medie-grandi dimensioni, utilizzo anche SEM Rush. Ma il “tool” più grande rimane sempre lo stesso, la mente umana con le sue capacità e creatività.
5. Chi o quali sono i tuoi punti di riferimento nel lavoro ? Non ho particolari punti di riferimento. Oggi seguo con interesse i professionisti italiani e staunitensi più “in vista”, frequento diversi corsi, leggo e mi confronto con altri colleghi sia in gruppi di discussione che “faccia a faccia”. Cerco di ascoltare sempre differenti punti di vista e opinioni, perché penso che ci sia sempre qualcosa da imparare da tutti.
Le tre cose di cui non puoi proprio fare a meno per fare bene ?
1 – Una connessione veloce e senza singhiozzo (in Italia non è così scontato..)
2 – Clienti “smart”, pronti al dialogo e confronto
3 – Tempo, tempo e ancora tempo libero per poter lavorare bene e con calma: è il bene più prezioso che esista...
Cosa suggeriresti ad un baldo giovane newbie dalle belle speranze ?
Sii curioso allo sfinimento, sperimenta a più non posso e persegui i tuoi obiettivi con tenacia: alla fine, il lavoro paga!
Se tu fossi Google cosa andresti a cercare ?
Andrei a cercare e ripulire le serp di tutti i competitors che utilizzano ancora tecniche scorrette e obsolete ;) A Mountain View parlano tanto di qualità, ma la realtà è differente. Google sta migliorando anno dopo anno, ma G Italia rimane la periferia e permangono tanti bug. Dobbiamo poi sempre ricordarci che Google è un'azienda e come tale fa i suoi interessi...
Esprimi tre desideri prima di salutarci.
Il mio più grande desiderio è che la classe dirigente del nostro paese ci permetta di lavorare con serenità, dandoci prospettive per il futuro e cancellando quel senso di perenne incertezza che attanaglia la nostra generazione. Fortunatamente siamo un settore in forte crescita, ma se continueranno a soffocarci fiscalmente (e non solo) saremo sempre un passo indietro rispetto ai nostri concorrenti all'estero. Personalmente e professionalmente, spero di proseguire il mio percorso di crescita giorno dopo giorno. E a tutti voi auguro un grande futuro professionale e umano!