Luca Bove è relatore nei principali eventi di settore ed affianca all'attività di consulenza a quella di formazione in alcuni corsi e master ed è autore dell'ebook "Google per i negozi e le attività commerciali: Come aumentare i clienti con My Business e la Local Search"e co-autore di "Ingredienti di Digital Marketing per la Ristorazione".
Lavora come SEO dal 2000 e dal 2007, quando è arrivata la Universal Search si è specializzato in Local SEO. Nell’ultimo periodo si è concentrato sulla promozione di Catene e Franchising con l’ideazione di una piattaforma di promozione per loro: LocalCMS.
È il fondatore della agenzia Im Evolution e di Local Strategy.
Intervista a Luca Bove
Local Search Expert
Luca Bove, formazione tecnico-scientifica e poi via via declinata sempre di più nel Marketing digitale.
Lavoro come SEO dal 2000 nel 2003 ho fondato IM Evolution una Agenzia che fornisce consulenza strategica ed operativa per digitalizzare le aziende soprattutto in ambito Search Marketing.
Ultimamente sto lavorando sulla Local Search con il progetto www.LocalStrategy.it e con la creazione di una piattaforma dedicata a catene e franchising.
Come hai cominciato a fare questo lavoro? (chi te lo ha fatto fare?)
Iniziai nel periodo della cosiddetta New Economy a interessarmi agli aspetti più meramente promozionali del web e da lì pian piano ne è nato un lavoro a tempo pieno.
Alla fine sono contento della scelta, almeno sinora, è un lavoro dove non è permesso annoiarsi.
Come hai imparato a fare il tuo lavoro?
Ho iniziato a fare SEO da autodidatta, e frequentanto forum di settore, soprattutto in inglese. E facendo tanta sperimentazione.
Lo stesso percorso l'ho fatto con la Local SEO, quando ho iniziato non c'erano nemmeno forum americani che ne parlavano. C'è stata sperimentazione pura.
In questo ambito quello che conta poi è la formazione continua, chi si ferma è perduto. Occorre sempre stare allerta, capire i nuovi strumenti, comprendere come le persone li usano, e di conseguenza adattare strategie e soprattutto tattiche per entrare in contatto con i possibili clienti.
Quali software utilizzi maggiormente e perché?
Ne uso veramente tanti, anche sperimentali, troppo lungo elencarli. Usiamo molto strumenti collaborativi online perchè ho collaboratori sparsi e in varie località italiane e non solo.
Chi o quali sono i tuoi punti di riferimento nel lavoro?
Ci sono professionisti da cui ho imparato tanto, soprattutto l'approccio scientifico e metodico alla SEO, primo tra tutti Altavilla ma anche Dan Petrovic.
Per il resto seguo un sacco di gente soprattutto all'estero, e i miei feed sono molto dinamici, nel senso che ne aggiungo diversi nel tempo e ne tolgo anche diversi, e uso anche dei tool che mi scoprono in maniera semi-automatica contenuti che mi interessano.
Le tre cose di cui non puoi proprio fare a meno per fare bene?
Smartphone o Tablet, PC e connessione Internet :-)
Cosa suggeriresti ad un baldo giovane newbie dalle belle speranze?
Di sporcarsi le mani. Si, all'inizio serve tanto leggere qualche buon libro e fare qualche bel corso per avere delle solida fondamenta, ma poi serve fare. Fare tanto, sperimentare. Allargare anche gli orizzonti perché tutto è collegalo.
Nell'ambito SEO ad esempio aiuta molto lavorare con le affiliazioni in modo da concentrarsi sui numeri che contano, ovvero le conversioni finali e non il ranking puro.
Nell'ambito Local fare crea un sacco di esperienza che è utile successivamente.
Se tu fossi Google cosa andresti a cercare?
Domanda Marzulliana questa :-)
A parte tutto mi piacerebbe indagare su come si comportano gli utenti e lavorare su quell'enorme database delle intenzioni che ha Google e che si è creato con le nostre query quotidiane.
Esprimi tre desideri prima di salutarci.
Vorrei che il digitale aiutasse davvero le persone, e che venisse fuori soprattutto la parte positiva dello strumento e non quella negativa. Il che significa anche far crescere la cultura digitale nella società.
E ovviamente vorrei continuare a crescere con tanti nuovi progetti innovativi.